Farmaci: Pani (Aifa), adesione a terapie va controllata meglio

Immagine di una testa con una pillola al posto del cervello

Fonte: http://it.notizie.yahoo.com. (ASCA) - Roma, 29 mar - L'adesione alle terapie da parte dei pazienti ''va controllata meglio''. E' la convinzione del Direttore Generale dell'AIFA Luca Pani, intervistato dal periodico Omeca. ''L'Italia e' un Paese strano - ha detto Pani - da un lato ci sono le prescrizioni non adeguate, dall'altro, la scarsa aderenza alla terapia. Pensiamo agli anziani, ma anche ai malati psichiatrici. Pochissimi tra coloro che stanno male si curano e cio' determina il rischio di danni anche gravi per la salute. Appare quindi necessario un cambiamento culturale profondo in cui un ruolo fondamentale e' svolto dai colleghi della Medicina generale e dai Farmacisti. L'adesione alle terapie va, infatti, controllata meglio. Il paziente, se non trae beneficio dalle terapie, deve tornare dal medico e riferirgli che quella cura non funziona. La Medicina del territorio svolge un ruolo chiave ed e' per questo che abbiamo attuato il posizionamento del medico di medicina generale al centro del nostro sistema di gestione e controllo. E' solo con la loro piena collaborazione, unitamente a quella dei farmacisti, che si puo' vincere una partita difficile e complessa come quella dell'aderenza alle terapie''.