Percezioni cinestetiche errate

Ricordo distintamente una volta in cui avevo chiaramente la sensazione di avere una mano appoggiata al tavolo, una che teneva un bicchiere e un per così dire "terzo braccio" in grembo. Le percezioni cinestetiche sono quelle riferite all'interno del corpo (muscoli, viscere, a volte denti) e fanno a volte dei brutti scherzi. E' famoso l'esempio dell'arto fantasma dei mutilati che sentono un braccio che non esiste, mentre è poco conosciuto un fenomeno che si chiama "anasagnosia" che è l'ignorare, tralasciare una parte del corpo che, o per motivi nevrotici, o perchè come nel mio caso c'è stata una trombosi, non da sensazioni; il soggetto finisce per rimuovere completamente una parte del proprio corpo, nel mio caso il braccio destro che non fa più parte dello schema corporeo; chiaramente nel mio caso il fatto è che non ho mai accettato la trombosi che mi ha colpito, il fatto che il mio braccio non dia sensazioni normali e che funzioni male, quindi ho rimosso semplicemente il braccio. A volte il fenomeno è molto buffo; nel caso con cui ho iniziato, che è sentire di avere tre braccia, può durare per molto tempo, e uno può giocare con questa sensazione fino a quando si scopre che lo schema corporeo torna normale. Ho imparato a riderci sopra e forse questa è l'unica reazione possibile per me. Di solito il momento in cui lo schema corporeo ritorna normale è quello in cui faccio dei movimenti volontari, perchè chiaramente il terzo braccio non risponde ai comandi. Altra cosa che mi succede è a volte di invertire la mano destra, che è quella offesa, di sbagliare ad attribuire la sensazione di un dito con quella di un altro, di solito indice e medio, o medio e anulare, mi dicono però che questo è molto frequente.

Penso che anche questi fenomeni abbiano a che fare con il mondo delle percezioni alterate, che è ciò che ormai trattiamo da mesi.

Emanuele