Anche l'Aripriprazolo (Abilify), antipsicotico atipico, induce gravi disturbi del movimento. Lo rivela una ricerca canadese.

Foto di un paziente affetto da disturi del movimento

Selfani K (1), Soland VL, Chouinard S, Huot P. Disturbi del movimento indotto dall'Aripriprazolo [Abilify, N.d.T.] , antipsiotico "atipico". Il neurologo. Gennaio 2017, 22 (1): 24-28. Doi: 10.1097 / NRL.0000000000000096. Informazioni sugli autori: (1) Divisione di Neurologia, Centro Ospedaliero Universitario di Montréal Dipartimenti di ‡ Neuroscienze § Farmacologia, Università di Montréal ∥Centro di Recherche du Centre Università di Montréal, Montreal, QC, Canada . [Sui disturbi del movimento vedere anche https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/transcoded/4/44/Akathisie... , N.d.T]

RIASSUNTO

OBIETTIVI.
L'aripiprazolo è un antipsicotico che agisce come agonista parziale nei recettori della dopamina D2. A causa della sua parziale attività di agonista, si è ritenuto che l'aripiprazolo fosse meno suscettibile degli antipsicotici tipici nell'indurre effetti collaterali extrapiramidali. Tuttavia, sono stati pubblicati alcuni rapporti di casi e alcuni casi-serie che descrivono i disturbi del movimento causati da aripiprazolo, suggerendo che potrebbero verificarsi disturbi del movimento dovuti ad aripiprazolo. Cerchiamo qui di riportare ulteriori casi di disturbi del movimento causati da aripiprazolo per aumentare la consapevolezza dei medici su questo effetto avverso.

METODI.
In questo studio sono stati considerati i pazienti trattati con aripiprazolo indicati dalla clinica sui disturbi del Movimento "André-Barbeau". Le loro cartelle cliniche sono state riesaminate retrospettivamente e sono stati raccolti dati relativi alla storia psichiatrica passata, oltre a farmaci antipsicotici assunti, alla durata del trattamento con aripiprazolo, alla somministrazione giornaliera di aripiprazolo e ai disturbi del movimento risultanti.

RISULTATI.
Riportiamo 14 casi di parkinsonismo, di discinesia tardiva e di akathisia indotta da aripiprazolo. Alcuni di questi, principalmente il fenotipo del parkinsoniano, sono diminuiti spontaneamente dopo la sospensione del farmaco, mentre altri, per lo più legati a fenomeni tardivi, persistevano dopo l'interruzione della somministrazione di aripiprazolo e richiedevano un trattamento medico.

CONCLUSIONI.
Questa serie di casi si aggiunge alla letteratura esistente che suggerisce come dopo il trattamento con aripiprazolo possono verificarsi disturbi del movimento. I medici dovrebbero essere consapevoli di questo potenziale effetto collaterale quando prescrivono aripiprazolo ai pazienti.

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Selfani K (1), Soland VL, Chouinard S, Huot P. Movement Disorders Induced by the "Atypical" Antipsychotic Aripiprazole, Neurologist. 2017 Jan;22(1):24-28. doi: 10.1097/NRL.0000000000000096. Author information: (1) *Unité des Troubles du Mouvement André Barbeau †Division of Neurology, Centre Hospitalier de l'Université de Montréal Departments of ‡Neuroscience §Pharmacology, Université de Montréal ∥Centre de Recherche du Centre Hospitalier de l'Université de Montréal, Montreal, QC, Canada.

ABSTRACT

OBJECTIVES.
Aripiprazole is an antipsychotic that acts as a partial agonist at dopamine D2 receptors. Because of its partial agonist activity, it was believed that aripiprazole would be less susceptible than typical antipsychotics to induce extrapyramidal side effects. However, a few case-reports and case-series detailing aripiprazole-induced movement disorders have been published, suggesting that aripiprazole-induced movement disorders may arise. Here, we seek to report further cases of aripiprazole-induced movement disorders to raise the awareness of clinicians on this adverse effect.

METHODS.
Patients referred to the André-Barbeau Movement Disorder clinic treated with aripiprazole were enrolled in this study. Their charts were retrospectively reviewed and data regarding past psychiatric history, past antipsychotic medication, duration of aripiprazole treatment, daily dose of aripiprazole administered, and resulting movement disorders were collected.

RESULTS.
We report 14 cases of parkinsonism, tardive dyskinesia and akathisia induced by aripiprazole. Some of these, mostly the parkinsonian phenotype, abated spontaneously following drug discontinuation, whereas others, mostly related to tardive phenomena, persisted after aripiprazole was discontinued, and required treatment.

CONCLUSIONS.
This case-series adds to the existing literature that suggests that movement disorders may arise following treatment with aripiprazole. Clinicians should be aware of this potential side effect when prescribing aripiprazole to patients.