Acatasia, un problema irrisolto dai neurolettici di seconda generazione.

Caso di acatasia

Thomas JE, Caballero J, Harrington CA1. L'incidenza di acatisia nel trattamento della schizofrenia con aripiprazolo, asenapina e lurasidone: una meta-analisi. Neurofarmacologia Corrente. 2015; 13 (5): 681-91. Informazioni sull'autore: (1) Nuova Università Sudorientale, Collegio di Farmacia, 3200 South University Drive, Fort Lauderdale, FL 33328, USA. Nella fotografia, un paziente affetto da acatasia.

Riassunto.

L'acatisia è un effetto collaterale problematico che porta alla non aderenza al regime antipsicotico. Gli antipsicotici di seconda generazione (SGA) tendono a causare meno acatisia rispetto agli agenti più vecchi, ma il rischio esiste ancora e le percentuali variano tra gli agenti. Poco si sa circa l'incidenza dell'acatasia dei nuovi farmaci antipsicotici di seconda generazione. Lo scopo di questo studio era di condurre una meta-analisi dei tassi di incidenza dell'acatisia per tre dei nuovi SGA: aripiprazolo [Abilify, N.d.T.], asenapina [Sycrest, N.d.T.] e lurasidone [Latuda, N.d.T.]. I dati sono stati tratti da studi clinici pubblicati e non pubblicati che hanno confrontato, negli adulti con schizofrenia, il farmaco di interesse con il placebo o con un altro SGA. Ventiquattro studi (11 aripiprazolo, 5 asenapina e 8 lurasidone) hanno fornito tassi di incidenza per l'acatisia e gli eventi correlati del sistema nervoso. I dati hanno mostrato che il rischio relativo (RR) di acatisia era doppio rispetto a quello dei controlli, con lurasidone che aveva la RR individuale più alta a 2.7 [CI: 2-3.6]. L'analisi di sensibilità ha modificato la RR dell'acatisia a meno del 10%. La RR di acatisia era ancora elevata (1,75 [1,4-2,1]) quando questi farmaci venivano confrontati solo con gli attivi (SGA più vecchi). I RR di agitazione e ansia erano anche più alti con i nuovi SGA rispetto ai vecchi SGA. La teoria precedente suggeriva che l'antagonismo dei recettori 2A della serotonina (5-HT) può ridurre il rischio di acatisia. Le aspettative erano che l'aripiprazolo, l'asenapina e il lurasidone avrebbero una bassa incidenza di acatisia, poiché tutti mostrano forte antagonismo a 5-HT2A. Tuttavia, in questo studio tutti e tre avevano un rischio significativamente più elevato di acatisia rispetto al placebo o ad altri SGA. Ciò suggerisce che la patofisiologia dell'acatisia coinvolge altri recettori ed è multifattoriale.

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Thomas JE, Caballero J, Harrington CA (1). The Incidence of Akathisia in the Treatment of Schizophrenia with Aripiprazole, Asenapine and Lurasidone: A Meta-Analysis. Curr Neuropharmacol. 2015;13(5):681-91. Author information: (1) Nova Southeastern University, College of Pharmacy, 3200 South University Drive, Fort Lauderdale, FL 33328, USA.

Abstract

Akathisia is a troubling side effect that leads to non-adherence with antipsychotic regimens. Second generation antipsychotics (SGAs) tend to cause less akathisia than older agents but the risk still exists and rates vary between agents. Little is known about the incidence of akathisia among the newer SGAs. The purpose of this study was to conduct a meta-analysis of akathisia incidence rates for three of the newer SGAs: aripiprazole, asenapine, and lurasidone. Data were drawn from published and unpublished clinical trials comparing the drug of interest to either placebo or another SGA in adults with schizophrenia. Twenty-four studies (11 aripiprazole, 5 asenapine, and 8 lurasidone) provided incidence rates for akathisia and related nervous system events. Data showed that the relative risk (RR) of akathisia was double that of controls, with lurasidone having the highest individual RR at 2.7 [CI: 2-3.6]. Sensitivity analysis changed the RR of akathisia to less than 10%. The RR of akathisia was still elevated (1.75 [1.4-2.1]) when these drugs were compared only to actives (older SGAs). Agitation and anxiety RRs were also higher with the newer SGAs as compared to the older SGAs. Previous theory suggests antagonism of serotonin (5-HT)2A receptors may decrease akathisia risk. Expectations were that aripiprazole, asenapine and lurasidone would have a low incidence of akathisia, as all display strong antagonism at 5-HT2A. However, in this study all three had a significantly higher risk of akathisia compared to placebo or other SGAs. This suggests the pathophysiology of akathisia involves other receptors and is multifactorial.