Come affrontare certi temi che vertono sempre sulla salute mentale ma sono un tabù? Mi riferisco a quanti sono coerenti con quanto ascoltano magari durante i convegni ma poi risultano obiettivamente molto distanti. Con questo tengo a mettere l'accento sui presunti fatti che vedono spesso e volentieri il malato mentale vittima e carnefice. A denunciare un tale abuso di informazione sono i telegiornali che hanno un'impronta scandalistica e quindi fanno leva su quanti accettano di dare per scontato alcune caratteristiche dell'insano di mente piuttosto che dare uno sguardo d'insieme. Salta agli occhi l'incongruenza con la pubblica opinione che sarà sempre di parte, a favore del contrasto fra il bene che reputano cosa santa e il male, opera del maligno. Bene, a questo proposito, vorrei proprio giustificare i comportamenti umani di chi avrebbe dovuto essere lungimirante perché consapevole di certe fratture della mente sottoposta a trattamenti indegni e l'opposto tradimento di chi invece ha fatto dietrofront impedendo alla società di reagire cioè indignarsi anzitempo del comportamento di tali Giuda Iscariota. Pertanto chiedo e solo allora mi sentirò soddisfatto che una bella parte di queste persone siano allontanate immediatamente da tutti quei contesti in cui si tratterà di usare la mente in modo da non doversi poi vergognare. Sappiate che non si dice di amare qualcuno soltanto per non rimanere soli...se si ama veramente bisogna dimostrarlo anche quando le persone perdono il coraggio e la dignità.
Nicola Frache