Processo Andrea Soldi: legali famiglia chiedono risarcimento di 735mila euro. "Trattato come una bestia da domare". Di Marco Panzarella. Fonte: http://www.torinoggi.it
I legali della famiglia di Andrea Soldi, il 45enne morto nell'agosto 2015 in seguito a un tso, hanno avanzato una richiesta di risarcimento pari a 735mila euro al giudice Federica Florio, nell'ambito del processo che vede imputati per omicidio colposo un medico psichiatra e tre vigili urbani. Nell'udienza precedente, il pm Lisa Bergamasco ha chiesto per tutti condanne a 1 anno e 6 mesi.
In particolare, per la sorella della vittima, Cristina Soldi, la richiesta di risarcimento è pari a 280mila euro, con una provvisionale immediatamente esecutiva di 150 mila euro. Per il padre, Renato Soldi, la richiesta ammonta invece a 455mila euro, con provvisionale di 225mila euro. "Andrea è stato trattato come una bestia da domare e non come un paziente che aveva bisogno di aiuto - ha detto in aula l'avvocato di parte civile Giovanni Soldi, che è anche cugino della vittima -. Quella presa al collo è durata minuti, quando diviene letale se protratta per oltre dieci secondi. Andrea ha fatto di tutto per non morire. È stato ammanettato come un volgare ladro ed è morto con il viso sprofondato sul materassino della barella". Il legale si è quindi rivolto direttamente al giudice. "Le chiedo di chiudere gli occhi e immaginare la sofferenza che ha provato Andrea. Gli dia giustizia e gli restituisca la dignità".