Un adolescente su quattro assume psicofarmaci

bambina imprigionata in una botticina di farmaci

24 aprile 2012. Fonte: http://farmacia.it. Incapace di affrontare il minimo disagio giovanile, uno studente su quattro delle scuole medie torinesi ha assunto psicofarmaci almeno una volta nella vita, a casa oppure fuori con gli amici. E' il dato preliminare di una ricerca in corso coordinata dal Dipartimento di Salute pubblica dell'Università di Torino.

"Finora - ha spiegato Roberta Siliquini, ordinario di Igiene all'Università di Torino, a margine della presentazione del Rapporto Osservasalute 2011 - l'indagine è stata condotta su 600 studenti tredicenni delle scuole medie; l'obiettivo è intervistarne 2.000 entro l'autunno. Abbiamo rilevato che circa un quarto dei ragazzini ha assunto psicofarmaci almeno una volta. In alcuni casi i farmaci sono stati assunti fuori casa con amici, in altri casi sono invece stati i genitori a far assumere i farmaci ai ragazzi".

"Si tratta, ha commentato Siliquini, di un uso improprio e preoccupante degli psicofarmaci, innanzitutto perchè somministrare a ragazzi psicofarmaci a dosaggio per adulti può portare ad effetti imprevedibili; inoltre, dal punto di vista educativo, è sbagliato indurre i giovani a pensare di poter risolvere i propri problemi o la propria ansia semplicemente mandando giù un farmaco".