Buongiorno, salve a tutti; mi rivolgo a voi in quanto lettori di queste parole al vento o sagge, dipende dalle diverse vedute e opinioni che ognuno ha di se stesso. Dicendo ciò, colgo l'opportunità di rivolgere un sentito ringraziamento a chi si occupa e preoccupa delle persone in difficoltà e lo fa con cognizione di causa sapendo bene che un certo tipo di provvedimenti a favore o contro la persona resta un atteggiamento passibile di vedute e rivedute. Bene, pensando a oggi, mi collego al modo onorevole di questi tempi in cui sono arrivato fin qui. La giornata è calda, bella con un sole che sorride in maniera benevola. Lo fa forse perché è sazio per oggi di aver fatto un buon lavoro. E noi lo ringraziamo per ciò che ci dà e vorremmo che esso risplendesse per sempre su di noi per noi con noi. Le metriche di giudizio e di espressione vanno di pari passo con l'umore che ognuno ha. Ci sono delle persone che devono fare un lavoro di critica o a causa del loro rapporto sociale devono osservare e far osservare determinate leggi che l'individuo deve a sua volta rispettare. Il genitore, l'insegnante, chi ha l'autorità di dover impartire lezioni devono in qualche modo tenere a mente certe cose. Volendo formulare un giudizio di critica a proposito del mondo in generale, quale sarebbe la vostra proposta e quali provvedimenti potremmo prendere se dovessimo affrontare insieme un cammino come il nostro?
Nicola Frache